Dodici per un’ora e …. Runforever per tutti La gara più lunga: la staffetta 12x1, i migliori atleti della Runforever si sono alternati, un’ora ciascuno, alla Stadio Nando Martellini delle Terme di Caracalla, inaugurando la nuova pista di tartan dell’impianto romano. Il nuovo fondo ha sicuramente favorito gli atleti veloci, anche se la giornata, seppur soleggiata è stata caratterizzata da una fortissima umidità fin dalla mattina presto. Di fatto soltanto le ultime tre frazioni dalle 17 in poi hanno consentito di correre nel migliore dei modi. Complessivamente il risultato è positivo, tutti hanno dato veramente più di quanto avevano, alla fine un ottavo posto assoluto con 418 giri e 16 metri, per un totale di 167,216 km, purtroppo a soli 15 metri dal settimo posto(Montemario squadra A) su un totale di 77 squadre. Non nascondiamo che le aspettative erano per una posizione più alta, ma le squadre schierate erano veramente il meglio del meglio podismo laziale. La media totale della Runforever è stata di 4’18" al km. Con quasi 35 giri di pista ad ora. Il selezionatore Fabrizio Baione aveva preparato una squadra di prim’ordine. Tutti hanno finito veramente stremati dalla fatica e dal caldo. La squadra terza ha fatto 435 giri (Bancari Romani squadra B media 4’08 al km) il primo addirittura oltre 450 giri (bancari romani squadra A media 3’59 al km). E’ stata una bella festa di sport, il gazebo giallo della Runforever è stato un punto di ritrovo anche per tutti i nostri atleti e amici che sono venuti a dare un incoraggiamento a chi gareggiava. Grande il lavoro del nostro direttivo: Gianni, Renzo, Franco e Giulio presenti dalla mattina presto fino alla chiusura della manifestazione, quando già era notte. In prima frazione ha esordito con la maglia gialla Guglielmo Civitella con 37 giri e 217, che supera di poco 15 km (4 minuti al km), peccato che per un errore dei cronometristi abbiamo contato un giro in meno rispetto al rilevamento del “garmin” di Guglielmo. Invece che una terza posizione, dopo la prima ora siamo solo ottavi. In seconda frazione Guglielmo Savino è chiamato a sostituire l’infortunato Giuseppe Basile, riesce comunque a limitare i danni e a fare 33 giri e 257 metri. Nella stessa ora corre anche Fabrizio Baione (26 giri e 339 metri) in “prestito” alla squadra della Banca Finnat, sponsor dell’evento, organizzata da Enrico Giustiniani, che schiera colleghi ed amici atleti di diverse podistiche. Alle 10 la Runforever è ora nona. In terza frazione Emanuele Battaglianon delude e fa 36 giri (e 320 metri). Dopo la terza frazione siamo ancora al nono posto, ma la classifica è molto fluida. Daniele Tegon nella quarta ora (11-12), fa 34 di giri e 94 metri, teniamo il nono posto, ma l’ottavo dista meno di cento metri, sopra di noi risale con un bel balzo la squadra “Montemario A” che ci precede di soli 93 metri, la lotta fino all’ultimo oggi sarà con loro. Siamo ora nelle ore veramente più calde, il sole è uscito e faranno più di 30 gradi, l’umidità è ancora alta, vento assente, in pista alle ore 12 c’è Giuseppe Tarantino che fa poco più di 35 giri e ci fa guadagnare due posizioni, ora siamo settimi, il sesto posto è a un giro. Alle 13 è il turno di Gianluigi Bianchini che fa più di 34 giri, ma la posizione resta invariata, il sesto guadagna qualcosa su di noi. Alle 14 in pista c’è Pasquale Volpe, il nostro “fox” accusa il caldo e non riesce a dare il meglio di se, i giri sono “solo” 30 e 222 metri, sempre settimi, ma aumenta, anche se di poco il distacco dal sesto, “Montemario A” ci tallona ad un giro. Nella stessa frazione anche altri due atleti Runforever: Sadiddin Absi (33 giri 135 metri), che per buona parte della gara è stato fianco a fianco con Pasquale, e Luciana La Face (25 giri 164 metri) che corrono “in prestito” per le squadre “atleti misti” della “Banca Finnat”. Alle 15 parte Alessandro Cheloni che corre 32 giri e 264 metri, ma perdiamo la settima posizione, “Montemario A” ci supera di 12 metri. Alle 16 è il turno di Enrico “terremoto” Andreotti che fa 37 giri e 255 metri che sarà il miglior atleta Runforever della giornata, meglio di solo 28 metri di Guglielmo Civitella. Ora siamo di nuovo settimi, stacchiamo il “Montemario A” (che schiera una ragazza) di cinque giri e “vediamo” il sesto posto a quattro giri. Alle 17 il sole si è abbassato e si è alzato anche un po’ di vento, parte Michelangelo Papa che di giri ne fa 34 e 299 metri, sappiamo che avrebbe potuto fare di più, ma Michelangelo sta ancora recuperando un brutto infortunio e va bene così. Siamo ancora settimi ma “Montemario A”, dietro di noi, ci recupera quasi quattro giri. Nella stessa frazione anche Milena Mossucca“in prestito” per la squadra “Banca Finnat” che fa 25 giri e 149 metri. Alle 18, in penultima frazione, parte Nonno sprint Quinto Catena,che supera di 80 metri il 36esimo giro, siamo sempre li, guadagnammo ancora 25 metri di distacco da “Montemario A”, il settimo posto sembra assicurato, il sesto posto è più vicino, ora a due giri da noi. In ultima frazione si accendono le luci parte come una “furia” Salvo Zarbo..cop, la prestazione è eccezionale con 37 giri e 144 metri, terza prestazione assoluta degli atleti Runforever, praticamente 1km ogni quattro minuti, ma la “Montemario A” schiera un vero fulmine che fa due giri in più di Salvo e ci soffia per 15 metri la settima posizione. Nella stessa frazione anche Enrico Giustiniani in prestito per la “Banca Finnat” che fa 32 giri e 107 metri. E’ già buio quando smontiamo il nostro gazebo giallo, ma domani si corre ancora alla Mezza di Sabaudia e alla 10k del “pane Genzanese”. Runforever a tutti.!