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    12° Cross Trofeo Città di Nettuno

    2 giugno 2019

    12° Cross Trofeo Città di Nettuno Il 2 giugno va in scena la solidarietà.

    Solidarietà e podismo vanno spesso a braccetto e quando il tutto si svolge in una location unica come il poligono militare di Nettuno, a favore dell’Associazione “Spriragli di Luce” portata avanti con tenacia da una podista d’eccezione come Elisa Tempestini, non si può fare a meno di esserci. Ed infatti si sono presentati in tantissimi, in una meravigliosa giornata di sole per prendere il via alle 9.30 ad una gara bella quanto impegnativa di 10 km su un percorso leggermente cambiato rispetto alle scorse edizioni. Podisti, camminatori, ragazzi e ragazze dell’ Associazione sono sfilati lungo il tratto sterrato che conduce al mare, rompendo il silenzio delle onde per ammirare da lontano la sagoma della cittadina romana, qualche centinaio di metri sul bagnasciuga e poi di nuovo all’interno per il primo attesissimo ristoro d’acqua (graditissima l’acqua in bottiglietta). Un allenante saliscendi e si è al giro di boa, è bello incrociare i tuoi compagni di squadra che ti precedono, sfrecciare già sulla via del ritorno ed incoraggiarli ad andare ancora più veloci. Dopo il 2° ristoro si torna sullo sterrato, in leggera salita e li giù, tra gli incitamenti di chi già è arrivato, fotografi che ti attendono, familiari che ti incitano, si intravede l’arco e si tirano fuori le ultime energie anche per fare bella figura.

    603 giunti al traguardo ed un ottimo ristoro finale rinfranca tutti dallo sforzo, in un clima di abbracci, baci, musica ed allegria.

    Bella giornata, bel percorso, bel pacco gara, ottima organizzazione. Da ritornarci anche l’anno prossimo.

    Questi i tempi dei nostri runners: il più veloce è stato Gianluigi Bianchini che ha fatto registrare un ottimo 42’ 11” piazzandosi 30°, Massimo D’agostino ha chiuso con 52’ 15” al 225° posto, 231° Enrico Andreotti con 52’ 30”, Paolo Struglia 246° con 53’ 10”, Felice Sibilla 251° con 53’ 27”,  277° con 54’ 28” Giovanni Fiore, seguito da Giovanni Kiramarios  281° con 54’ 34”, Canio Martinelli 302° con 55’ 23”, con lo stesso tempo 1h 01’ 12” hanno terminato al 427° e 428° posto Monica Rosati che uno sprint finale ha eguagliato il marito Marco Locicero.

     

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